A ciascun pene, almeno una volta nella vita, è capitato di perdere l’erezione, di venire troppo presto o di non aver proprio voglia di fare sesso.
Questo è un dato di fatto, non credete a coloro che dicono di aver fatto solo prestazioni da pornoattore durante tutta la propria carriera sessuale.
Le defaillances capitano a tutti e sono normali!
Ma cosa succede quando queste sono durature?
In questo caso non si parlerà di defaillances sessuali, ma di disfunzioni sessuali, ovvero difficoltà ad avere un rapporto sessuale.
Le disfunzioni si possono manifestare in diversi modi: con l’abbassamento del desiderio sessuale, con la difficoltà ad ottenere oppure mantenere l’erezione o anche con un basso controllo dell’eiaculazione.
Le più comuni sono il disturbo dell’erezione e l’eiaculazione precoce, ma ce ne sono altre due a cui bisogna prestare la stessa attenzione: l’eiaculazione ritardata e il disturbo ipoattivo maschile.
Alcune persone possono soffrire di una o più disfunzioni da tutta la vita, mentre altri possono svilupparle in un secondo momento.
Per alcuni si presentano solamente in particolari situazioni mentre per altre sono sempre presenti.
I problemi sessuali possono avere origini da diversi fattori:
le cause possono essere di natura organica (la disfunzione si risolverà dopo una visita medica specialistica ed un opportuno trattamento farmacologico), così come dipendere da problematiche di tipo psicologico.
Le condizioni psicologiche che portano a sviluppare una disfunzione sono tante, ma un ruolo centrale è giocato dall’ansia, la quale non è una buona amica della sessualità in quanto porta ad inibire l’erezione, il controllo dell’eiaculazione o addirittura il desiderio sessuale.
Oltre all’ansia esistono molte altre condizioni che non agevolano la sessualità nell’uomo:
• Assenza di comunicazione con il partner
• Tono dell’umore basso
• Problemi nella coppia
• Paura e senso di colpa
• Educazione sessuale non corretta o assente
• Traumi passati
Le disfunzioni possono portare problemi di natura psicologica come insicurezza, disagio, bassa autostima, depressione
Per questo motivo è bene non trascurare tali segnali e non vergognarsi a contattare un professionista che lavora nell’ambito della sessuologia, in modo da aiutare la persona a superare la difficoltà e a migliorare il benessere sessuale individuale e/o di coppia.
Dott. Antonello Deriu
Sessuologo