Oggi parliamo di “maghi e magie” e lo facciamo grazie ad un numero di magia in cui una persona, solitamente una con la quale sembrava stesse per nascere qualcosa o che sentivamo da poco tempo, sparisce nel nulla.
Il numero di magia che porta alla “sparizione” della persona ha un nome ben preciso: ghosting.
Il ghosting infatti, per definizione nei rapporti, è un termine utilizzato per descrivere la pratica di interrompere tutte le comunicazioni e i contatti con un partner, un amico o conoscente senza un apparente motivo, e senza alcun tipo di avvertimento.
In parole povere Ghosting = Sparizione
Ma perché alcune persone spariscono senza lasciare tracce o spiegazioni?
Bella domanda
Nella maggior parte dei casi, il ghosting avviene tra due persone che stavano iniziando una conoscenza, e magari dopo il primo appuntamento uno dei due si rende conto che l’altr* in realtà non gli interessa; decide così semplicemente di sparire, senza sentirsi in dovere di spiegarne i motivi.
Altri fenomeni di ghosting, quelli un po’ più pesanti da digerire, possono verificarsi tra due persone che invece avevano già un “rapporto” e dopo la prima litigata uno dei due coglie la palla al balzo e cancella accuratamente le sue tracce.
È il caso del famoso “Ci sentiamo dopo” e poi non si sentirono mai più.
Tra le conseguenze del ghosting ritroveremo i simpaticissimi messaggi visualizzati senza risposta, il telefono della persona scomparsa squillerà a vuoto e l’unica soluzione plausibile ci sembrerà quella di telefonare a “chi l’ha visto?”
Nel livello “pro” di ghosting invece potremmo essere addirittura bloccati e bannati da tutte le tipologie di social esistenti. Il perché resterà sconosciuto nella maggior parte dei casi.
Sebbene questa sia una pratica diciamo “poco carina”, per non dire da veri st****i, sono molte purtroppo le persone che la adottano.
A nostro parere, la mancanza di rispetto e la poca personalità sono gli ingredienti base per il ghoster perfetto, perché alla fine la sincerità non costa nulla e a posteriori sarà sempre più apprezzata di un qualsiasi numero di magia abbastanza “scadente”.
Noi poveri babbani non potremo far altro che lasciar andare Harry Potter sotto il suo magico mantello dell’invisibilità, rassegnandoci. Inveire con messaggi kilometrici che non riceveranno mai una risposta o struggersi non servirà a nulla.
La regola n.1 di ogni relazione è sempre la stessa:
